mercoledì 16 luglio 2014

Qualche piega sui Passi Romagnoli

09-03-2015
560 Km
Passo Centoforche, Passo del Carnaio, Passo dei Mandrioli
Passo dei Fangacci, Passo della Consuma


Ciao a tutti ragazzi,
dopo un po' di assenza dal nostro blog siamo di nuovo qua a raccontare una nostra avventura.
Abbiamo deciso di andare ad esplorare ed affrontare qualche nuovo Passo vicino (si fa per dire) a casa nostra in una zona da noi poco conosciuta: l' Appennino Romagnolo.
Partiamo così di buon' ora, dopo una abbondante colazione alla volta di Forlì e dopo un rapido trasferimento autostradale usciamo ed andiamo a Cervia a fare un salto al festival degli Aquiloni e a mangiare un' ottima piadina romagnola. Facciamo una bella passeggiata in spiaggia ed ammiriamo un insolito mare mosso e una marea di splendidi aquiloni che ravvivano il cielo grigio che non fa ben sperare.  Dopo aver consultato il nostro fedele "Curve e tornanti" decidiamo di inforcare una serie di Passi uno dietro l'altro, degno di un tappone dolomitico. Iniziamo così ad affrontare "Il Colle Centoforche" che collega Rocca San Casciano con la Strada di San Zeno, il "Passo del Carnaio" che collega Santa Sofia a Bagno di Romagna, il "Passo dei Mandrioli", il "Passo dei Fangacci" ed infine il "Passo della Consuma". Tutti questi passi sono uno più bello dell' altro, con uno splendido susseguirsi di curve; rimaniamo però piacevolmente stupiti dal bellissimo Passo dei Fangacci che passa in mezzo alle foreste Casentinesi e che è in buona parte fuoristrada. Arriviamo quindi alla fine del nostro giro a Firenze dove riprendiamo l'autostrada per ritornare nella nostra piatta pianura Padana. Romagna mia, ora oltre alla gente simpatica ed ospitale, al cibo ed al vino da giù di testa sappiamo che possiedi anche delle strade da far invidia ad altre zone più blasonate...

Ci rivediamo presto