giovedì 26 dicembre 2013

Passo del Cerreto in Moto

Domenica 8 Dicembre

Ci svegliamo con  un sole primaverile... Ci guardiamo in faccia e con lo sguardo complice decidiamo di andare a fare un giro in moto... dove non lo sappiamo, ma come dice un amico motoviaggiatore "La meta è la strada". Mai più saggia fu quindi la scelta di mettere in carica la sera prima la nuova arrivata (Gopro hero 3 + Black), vestiti per bene ci dirigiamo nel box e accendiamo la nostra monocilindrica... L' aria è frizzante, abbiamo voglia di affrontare qualche tornante e di vedere la neve, optiamo quindi per un classico (per noi reggiani) passo del Cerreto. La strada scorre veloce, poche auto in giro e nel giro di poco siamo già a Busana. Piccola pausa foto e via si riparte alla volta del Passo. La neve continua man mano ad aumentare a bordo strada mentre la carreggiata, rimanendo insolitamente pulita ci permette di fare anche qualche inaspettata piega... Arriviamo quindi al Passo dove troviamo stranamente qualche altra moto (2 supersportive ed un' endurona). Beviamo qualcosa al bar e decidiamo di tornare verso casa per ora di pranzo. Questo giro è la riprova che a volte basta fare anche un giretto dietro casa per recuperare quell' energia da sfruttare durante la settimana...






Qualche test con l' app della Gopro

La neve man mano aumenta...

Che giornata!

 



giovedì 19 dicembre 2013

Eicma 2013

Milano 8 Novembre 2013

Memori della bella esperienza dello scorso anno, abbiamo deciso di ritornare alla fiera del salone del Motociclo di Milano. Abbiamo approffitatto della promozione venerdì in rosa (dove le donne entrano gratis alla fiera) e la tessera Fmi per passare una bellissima giornata senza neanche spendere molto. Quest' anno a differenza dell' anno precedente siamo partiti in macchina e, dopo aver parcheggiato per pochi euro al parcheggio di Molino Dorino, dopo una fermata di Metro siamo già davanti all' ingresso a fare il biglietto. Cartina alla mano individuiamo subito gli stand che ci interessano di più e dopo aver visto le prime novità notiamo con piacere che nello stand di Mototurismo sono presenti 2 fra i nostri Mototuristi preferiti: Ceccavventure! (Rosanna e Fabrizio).
Dopo aver parlato a lungo dei passati e futuri viaggi ed aver ammirato la loro "ammiraglia", abbiamo continuato il giro alla ricerca di novità per il settore mototuristico. Reputo molto interessante l' Eicma non solo per vedere moto bellissime e costosissime ma soprattutto per vedere accessori, conoscere persone e assaporare di persona questo bellissimo mondo. Allo stand di Motociclismo All Travellers, incontriamo nuovamente il nostro amico Gionata Nencini, famoso per il suo giro del mondo in 7 anni. Dopo varie battute conosciamo inoltre Paola Verani, giornalista della testata Motociclismo e fondatrice del movimento All Travellers; dopo aver spiegato il nostro viaggio di questa estate ed aver raccontato qualche aneddoto ci dirigiamo verso lo stand di Exodus. Per chi non lo sapesse è un tour operator che effettua viaggi e spedizioni in moto in Islanda; conosciamo così Alessandro Tamburini (Alex) fondatore di "Islanda di Alex" nonchè massimo esperto su tutto ciò che riguarda l' Islanda dato che ha un' esperienza ventennale su questo paese. Dopo aver ascoltato dritte e consigli ci focalizziamo sul panorama valigie: visiatiamo così lo stand Touratech, Givi, Sw-Motech e By-Tech. Allo stand Arai ho l' occasione di conoscere e fare una foto con uno dei miei miti: Noriyuki Haga...
La giornata scorre veloce, le nostre gambe sono stanche dopo aver visto in lungo e in largo tutti i padiglioni della fiera, decidiamo così di dirigerci verso la macchina.
Ci vediamo all' Eicma 2014!

Eccoci con Fabrizio (Ceccavventure)

martedì 10 dicembre 2013

Sempre più social...

Ciao a tutti ragazzi,
con immenso piacere  vi comunichiamo che abbiamo da poco aperto un canale youtube dove potrete vedere qualche filmato dei nostri giretti in moto. Di seguito ecco il link del canale: Piccole e Grandi Avventure

Vi postiamo il nostro primo filmato caricato riguardante la vacanza di questa estate (Grecia e Balcani Mototour)

 

Inoltre abbiamo creato anche l' account Twitter (@viaggiaremoto) dove potrete leggere i vari aggiornamenti duranti i nostri viaggi.  

Stay tuned



sabato 2 novembre 2013

Giretto tra i colli bresciani

Domenica 13 ottobre 2013

Oggi volevamo aggiungere qualche nuovo passo alla nostra lista, decidiamo perciò di andare nel bresciano più precisamente nella Val Trompia; come al solito evitiamo l'autostrada e percorrendo gli stradoni della bassa reggiana arriviamo presto a Brescia. dopo una piccola colazione seguiamo le indicazioni per il Passo Maniva che dista una cinquantina di kilometri dal centro di Brescia. Curva dopo curva, tornante dopo tornante la temperatura cala drasticamente fino ad arrivare a 3°C, ma noi non ci scoraggiamo e decidiamo di proseguire; la strada ed il paesaggio iniziano ad essere bianchi grazie alla neve caduta durante la notte precedente. Arrivati al Passo Maniva infreddoliti ed affamati ci fiondiamo nel ristorante "Dosso Alto" e mai scelta fu più azzeccata; dopo una calorosa accoglienza ci accomodiamo in un tavolo in legno massello di fianco ad una stube in ghisa che ci aiuta a scongelarci. Ci viene subito servito un delizioso tortino patate e speck e poco dopo ci portano dei gnocchi panna e funghi a dir poco divini e a seguire delle tagliatelle altrettanto squisite. Dopo esserci rilassati ed aver fatto una delle più buone mangiate degli ultimi tempi facciamo amicizia con due ragazzi che pazzi come noi vanno a spasso per le montagne innevate. Alla cassa ci viene offerto un fragolino a dir poco alcolico che ci da la giusta carica per ripartire. Siamo decisi ad andare sul Passo Crocedomini (è un passo con 8 kilometri di strada sterrata); la strada ci è stata precedentemente sconsigliata causa neve, ma noi decidiamo di provarci comunque, arrivati circa a metà passo però ci accorgiamo che gli avvertimenti erano più che giustificati. Il ghiaccio in strada inizia ad essere troppo marcato e con la temperatura prossima allo zero decidiamo di fare marcia indietro. Andiamo verso Bagolino dove ci fermiamo a fare delle foto e a tirarci qualche palla di neve. Il nostro itinerario prosegue verso il lago di Idro dove ci fermiamo ad ammirare un bellissimo paesaggio; la giornata è giunta così al termine riprendiamo la strada di casa pensando già al prossimo giro.



mercoledì 23 ottobre 2013

Giro in moto tra Emilia e Liguria

Domenica 22 settembre 2013

Approfittando della bella giornata ci siamo trovati ad Albinea alle 8 circa con Giuseppe, Paola (r850r azzurra) e Alessandra e Daniele (r850r rossa). Paola ci propone subito due itinerari molto interessanti e dopo un'ardua decisione optiamo per il più tortuoso. Siamo subito d'accordo sul non percorrere l'autostrada ci allacciamo quindi i caschi, accendiamo le nostre tre bicilindriche e ci dirigiamo verso i primi colli parmensi. Dopo una piccola pausa in provincia di Parma siamo pronti per affrontare il bellissimo Passo del Tomarlo, la strada scorre molto veloce grazie ad un asfalto perfetto e a curve molto ampie, ci troviamo quindi nel giro di pochi minuti a scattare la classica foto davanti al cartello. Puntiamo le ruote in direzione Passo del Chiodo, un passo minore con una carreggiata abbastanza stretta che attraversa una fitta vegetazione di alberi. I chilometri continuano a scorrere e le nostre pance iniziano a brontolare, decidiamo quindi di fermarci in una trattoria da cui esce un fantastico profumino. Approfittando del periodo di funghi mangiamo delle ottime tagliatelle precedute da un prelibato antipasto a base di salumi, tortino di patate e cipolle (grazie mille Paola e Giuseppe per il pranzo!); non ho potuto bere purtroppo l'ottimo vino della casa perché vi ricordo che in moto il limite che impone il cds é 0.00 .
Più pieni che mai decidiamo di smaltire facendo una passeggiata per Varese Ligure. La nostra voglia di curve non è ancora giunta al termine, decidiamo quindi di intraprendere la strada per il ritorno passando per il Passo Cento Croci dove scopriamo esserci un' insolita costruzione a forma di barca. Le nostre strade si dividono a Parma e dopo aver rifatto il pieno ci salutiamo... grazie a tutti per la bellissima giornata!!


martedì 3 settembre 2013

Grecia e Balcani moto tour report

10/08/13 - 28/08/13 

Durata totale: 19 giorni
Kilometri totali: 4.350
Nazioni attraversate: 7 (Grecia, Albania, Montenegro, Bosnia Erzegovina, Croazia, Slovenia, Italia)
Traghetti presi: 3

GIORNO 1  (traghetto)

Oggi è il grande giorno, sveglia presto ore 5.00, alle 6.00 siamo già in autostrada in direzione Ancona per il traghetto delle ore 14.00 con destinazione Patrasso. Siamo partiti così presto causa previsione bollino rosso autostradale, la scelta dell'orario della partenza si è rivelata corretta dato il grande traffico.
Arrivati al porto di Ancona verso le 10.30 siamo andati in biglietteria a prendere i biglietti già prenotati online (costo 170.00 € moto e due persone passaggio ponte con la Minoan Lines).
Mentre aspettiamo di imbarcarci conosciamo Fabio e Sabrina una coppia di mototuristi con grande esperienza a bordo di una r850r, dopo una breve chiacchierata ci imbarchiamo. Ci dirigiamo subito all'ultimo piano dove montiamo la nostra tenda e affamati mangiamo i panini acquistati qualche ora prima. Verso sera rincontriamo Fabio e Sabrina con cui ceniamo e parliamo di viaggi in moto.


GIORNO 2  (Patrasso-Kalavryta)
Finalmente arriviamo in Grecia dove siamo subito investiti da un caldo torrido. Scesi dalla nave notiamo subito che il casco per i motociclisti è un optional e abbiamo anche la conferma dell'asfalto scivoloso tanto descritto che ci accompagnerà per una decina di giorni. Imbocchiamo subito una tortuosa strada di montagna che ci porta a Kalavryta. Arrivati in paese chiediamo indicazione per una domatia e nel giro di 5 minuti veniamo accompagnati in una villa con giardino (Mihaela's apartments) dove per 25 € passiamo la notte.
Alla sera facciamo un giro in paese e assaporiamo per la prima volta la cucina greca (Taverna Elatos).

martedì 6 agosto 2013

Grecia e Balcani mototour 2013

Finalmente anche quest' anno le ferie sono arrivate! Per seguire il nostro viaggio in diretta e scoprire maggiori dettagli clicca QUI oppure clicca sulla mappa per vedere in dettaglio le foto durante il viaggio! Ciao a tutti



giovedì 1 agosto 2013

Siena - l'Eroica

20 - 21 giugno 2013

Finalmente anche la Chiara si è motorizzata! Quale migliore occasione per sfoggiare la nuova motina su un percorso che avevamo in mente di percorrere da tempo: l' Eroica!
Sabato 20, carichi più che mai, dopo aver fatto il pieno alle moto ci dirigiamo verso il passo Radici, dove facciamo una piccola sosta tecnica per riposare il fondoschiena e svalichiamo in Toscana.
Decidiamo di soggiornare al camping Colleverde di Siena, dove due anni prima c'eravamo trovati molto bene. Notiamo subito che Siena è molto apprezzata da turisti olandesi e tedeschi; decisa la piazzola più ombreggiata montiamo in un minuto la nostra nuova tenda automatica, la Speedy double della Nova.
Avevamo in programma di fare l'Eroica il giorno stesso, ma complice il caldo e la stanchezza accumulata curva dopo curva, optiamo per una pennichella ristoratrice...
Belli riposati ci vestiamo per la sera e siamo pronti per andare a visitare il centro di Siena.
Parcheggiato il Domy facciamo una passeggiata per le vie del centro e ci accorgiamo presto che è già ora di cena. Decidiamo così di ritornare nel ristorantino "Boccon del prete" dove mangiamo due deliziosi primi e un ottimo dolce. Finiamo la serata in tranquillità sdraiati in piazza del Campo e smaltiamo l'ottimo Morellino di Scansano bevuto qualche ora prima.
Il secondo giorno sveglia presto carichiamo la moto e siamo pronti per affrontare l'Eroica (un famoso giro reso famoso da una corsa in bici), percorso ad anello di 180 km di cui 90 km di strade non asfaltate. Seguiamo le indicazioni per Radi in Chianti dove parte subito un bel tratto di strada sterrata...iniziamo quindi a vedere meravigliose colline verdi e color grano, sterminati campi di girasoli e lunghe vie di cipressi verdi; senza allontanarci troppo da casa abbiamo affrontato un percorso veramente interessante e poco trafficato. Devo ringraziare la mia grande eroina (Chiara) che si è bevuta in scioltezza 640 km di curve e di strade sterrate (direi non male come esordio sulle due ruote!).
Al ritorno decidiamo di evitare la pallostrada, quindi affrontiamo in sequenza il passo della Futa e il passo della Raticosa; arrivati quasi a Bologna ci ferma stranamente la polizia (che fermava solo le moto) per un controllo (ormai è una costante nei nostri giri).
Francesco e Chiara



          Passo delle Radici

37° motoraduno Stelvio international 2013

28 - 29 - 30 giugno

GIORNO 1
Eravamo già stati allo Stelvio 2 anni prima, ma eravamo curiosi di vedere uno, se non il più importante Motoraduno d' Italia, in compagnia di Daniele e Daniela che ci raggiungeranno il giorno dopo.
Venerdì 28 Giugno partiamo e decidiamo subito di non fare neanche un chilometro di autostrada. Accendiamo la nostra ammiraglia e ci dirigiamo verso la bassa reggiana... all' altezza di Mantova la Chiara mi chiede: Hai preso l' asciugamano? e il telo sottotenda? Ovviamente me li ero completamente dimenticati, quindi decidiamo di fermarci ad un Lidl lungo la strada e di prendere un rotolo di sacchi di plastica da usare come telo sotto tenda (mai scelta fu più azzeccata) mentre per gli asciugamani faremo senza. Dopo vari chilometri di strada dritta, finalmente si iniziano ad intravedere le prime montagne... Percorriamo quindi prima di arrivare a Sondalo (città dove si svolge il raduno) due belli ed inaspettati passi: Il passo del Mortirolo ed il passo della Foppa. Scattiamo le solite foto di rito davanti ai cartelli ed andiamo a montare la nostra tendina. Una volta a Sondalo seguiamo le indicazioni e facciamo il biglietto che varrà per tutta la durata del raduno; al prezzo di 10 euro a testa ci hanno dato un braccialettino che serve per accedere al motoraduno, un adesivo ed un buono per il bar. Montata la tenda e parcheggiata la moto andiamo a fare un giretto per vedere come funziona per il mangiare, gli eventi che fanno durante i 3 giorni e a dare un' occhiata alle moto. Notiamo però che non c' è quella grande affluenza che ci aspettavamo. Dopo esserci fatti un bel risino dei nostri, non abbastanzi sazi siamo andati a mangiarci un bel piatto di patatine con un litrozzo di vino con altri biker. Dopo essere stati in compagnia dati i programmi del giorno successivo decidiamo di andare in tenda e "dormire" (lo metto tra virgolette perchè non sapevamo che di notte inizia la gara di chi ha la moto che fa più casino) potete quindi immaginare con le varie sgasate e fuori giri quanto abbiamo dormito...

GIORNO 2 
Sveglia presto, ci dirigiamo al supermarket e dopo aver preso un pò di brezel partiamo per il nostro giretto pianificato in precedenza; il navigatore purtroppo nel primo pezzo fa le bizze e ci fa perdere un pò di tempo ma dato che abbiamo sempre la fedele cartina alla mano ci rimettiamo subito in carreggiata in direzione Livigno. Livigno è sempre una tappa piacevole grazie anche al costo di alcuni beni a prezzi ridotti (benzina ad 1,09 cent al Lt) e a tanti bei negozietti. Prima di arrivare in paese sul Passo del Foscagno ci ferma una pattuglia di carabinieri che ci controllerà i documenti sotto alcuni fiocchi di neve (eh si abbiamo beccato anche la neve), passiamo quindi il passo Eira e arriviamo a Livigno.
Dopo aver mangiato un' ottima pizza al taglio ed aver fatto un super pieno alla Strommina prendiamo il Tunnel a pagamento Munt la Schera che collega l' Italia con la Svizzera. Arrivati in Svizzera percorriamo stando molto attenti ai limiti il Passo del Forno che avevamo percorso a metà l' anno prima. Rientriamo così in Italia in direzione Passo Resia. Il passo Resia era uno di quei passi che volevamo visitare da tempo, ne ho sempre sentito parlare bene e quel campanile in mezzo all' acqua mi ha sempre destato curiosità. La strada che porta in cima al passo è libidinosa, ci sono ampi tornanti con un' asfalto a dir poco perfetto... Il lago ha un bellissimo colore azzurro nonostante non ci sia un gran cielo e il campanile è veramente bello; dopo una breve sosta però ci accorgiamo che causa l' orario non riusciamo a portare a termine il giro che ci eravamo preposti, decidiamo quindi di rimandare il passo del Rombo ad un prossimo giro. Per tornare a Sondalo decidiamo di percorrere l' Umbrailpass (uno dei miei preferiti) e un pezzo del passo dello Stelvio. Al raduno incontriamo Daniele e Daniela con cui ceniamo e guardiamo un bellissimo spettacolo di stutman. Finalmente arriva l' ora per uno dei momenti più belli e singolari del raduno (la parata di luci). Questa parata consiste in un giro della città scortati dalla polizia di notte dove l' obiettivo numero uno è fare del casino (potete immaginarvi 3000 moto che sgasano e suonano il clacson :-)) Andiamo a letto sperando di poter dormire un pò, ma oggi è arrivata tutta la gente che ci aspettavamo ieri e quindi abbiamo dormito ancora meno (avevamo un vicino di tenda che con una ninja a cui aveva tolto lo scarico sgasava per ore).

GIORNO 3
Appena svegli decidiamo il programma: Daniele decide di andare subito al Passo dello Stelvio per il motogiro, io e la Chiara decidiamo di farci un bel test ride alla Honda dove proverò il Crosstourer (che bella moto) e il Vfr 1200 mentre la Chiara proverà la cbr500r e l' NC700X. Fatto il test raggiungiamo i ragazzi sul passo dove consumeremo un' ottimo panino alla salsiccia annegato di maionese. Scesi un pò verso Trafoi facciamo due foto e ci dirigiamo verso casa. Appena prima del Passo Aprica ci salutiamo. L' Aprica un altro bel Passo che non avevamo preventivato di fare, ma che si è rivelato bellissimo, nonostante non sia molto alto ci ha comunque rinfrescato un pò dalla torrida giornata. La nostra vacanzina è volta al termine rientriamo quindi a Reggio Emilia dopo aver ripercorso i drittoni della nostra pianura Padana. Un grazie di cuore a Daniele e Daniela per il bellissmo week end!!

Passo del Mortirolo
Passo della Foppa










Campo base

sabato 22 giugno 2013

Motoraduno Partire Per...

15 - 16 Giugno 2013

GIORNO 1
Finalmente il grande giorno è arrivato, dopo una lunga attesa dall'adesione siamo pronti per partire per questa fantastica avventura: il motoraduno in onore di Gionata Nencini (Partire per viaggiare non per arrivare). Siamo partiti alla mattina presto in direzione Prato con appuntamento alle ore 10.30.
Arrivati al punto d'incontro, già pieno di motociclisti, iniziamo subito a socializzare con una coppia di Firenze. Dopo qualche minuto arriva lo stimatissimo Gionata in sella alla sua fida Transalp con cui ha percorso il giro del mondo in 8 anni. Dopo un po' di presentazioni e qualche foto qua e là siamo pronti a partire per il GIRO 1 della giornata che ci porterà affamati al ristorante.

GIRO 1:

Visualizzazione ingrandita della mappa

Dopo centinaia di curve e scorci di panaroma bellissimi arriviamo finalmente al ristorante Caravanserraglio
dove facciamo amicizia con quattro ragazzi con i quali condivideremo dei bellissimi momenti nel corso di questa avventura. Dopo esserci rimpinzati con ogni tipo di cibaria abbiamo assistito ai racconti e agli aneddoti del magnifico viaggio compiuto da Gionata. Successivamente verso le 18.00 ci siamo diretti verso il GIRO 2 dove abbiamo potuto apprezzare a pieno le qualità delle nuove Anakee 2 montate il giorno precedente.

Mugello

9 Giugno 2013

Dopo aver effettuato il test ride della nuova gamma del panorama Suzuki a Reggio Emilia sabato 2 e conosciuto i ragazzi che organizzavano l' evento del Suzuki Demo Ride Tour questi ci hanno invitato a partecipare alla giornata che sono qui a descrivervi...
Siamo partiti alla mattina verso le 8 e dopo un' abbondante colazione a base di erbazzone (vero Chiara? :-) ) ci siamo diretti verso gli appennini modenesi per inforcare le prime curve. Verso Guiglia inizia una strada veramente tortuosa ed interessante che prosegue verso Zocca (terra nativa di Vasco),  Vergato e Castiglione de Pepoli, dove da lì ci siamo ricongiunti con un pezzo di Passo della Futa. Arrivati all' autodromo di Barberino di Mugello ci hanno consegnato 2 pass che permettevano l' accesso ai Paddock ed al piazzale interno.... Dopo un breve Briefing e un' occhiata a tutte le moto presenti abbiamo prenotato le varie sessioni di prove in strada (io ho provato la gladius e il gsx1250f mentre la Chiara la Inazuma). Siamo andati a mangiare al self service del Circuito ed abbiamo visitato la struttura interna... Dopo il primo giro con le moto (mamma mia quanto è piccola la gladius abituato alla strommina) siamo andati nel circuito a vedere i demo ride dell' Hayabusa e gsx 1000. Verso le 16 con il cielo minaccioso siamo riusciti a fare l' ultimo test drive delle moto (che motorone questo gsx1250f) e dopo aver preso i vari gadget che ci hanno regalato ci siamo diretti verso casa in autostrada. Devo dire che è stata una bellissima esperienza, abbiamo conosciuto tanta gente e vedere i retroscena della vita delle corse (c' erano parecchie squadre a correre quel giorno), andare nei box dove stanno i campioni è stata proprio un' emozione...

                                                         Passo Sella della Croce

venerdì 21 giugno 2013

Biker Fest

10 - 11 - 12 Maggio Lignano Sabbiadoro

E' proprio il caso di dire "Motoraduno bagnato, motoraduno fortunato". Purtroppo il maltempo in questo motoraduno non ci ha dato tregua, ma non è bastato per scoraggiarci e per farci annoiare.
Siamo partiti Venerdì 10 dopo pranzo causa impegni lavorativi mattinieri,  dopo una lunga tappa autostradale siamo arrivati al Camping Sabbiadoro (ovviamente a Lignano Sabbiadoro). Montata la tenda, tavolino ecc.. ci siamo fatti un buon riso disidratato e abbiamo cenato sul pratino col bel tempo (uno dei pochi momenti di bel tempo del week end). Dopo esserci rilassati (la serenità e libertà che regala il campeggio sono uniche), ci siamo cambiati per dirigerci al punto clou del raduno. Una volta incamminati e quasi arrivati al grande piazzale è iniziato un fortissimo temporale. Aspettando si calmasse la bufera ci siamo inseriti in una tavolata di biker in un padiglione di tedeschi e con sotto i denti 2 ottimi brezel abbiamo fatto amicizia con 2 reggiani (piccolo il mondo eh?). Finito di chiacchierare ci siamo diretti nel padiglione dei "Viaggiatori di Terra" dove ho potuto conoscere di persona un biker che stimo molto: Marcello Anglana (per chi non lo conoscesse è un signore che ha fatto 800000 km con il suo goldwing in giro per il mondo); dopo varie foto di rito con lui e la sua moto ed aver preso il suo libro, abbiamo proseguito il giro guardando e fotografando le varie special (una più bella dell' altra). Verso tarda sera ci siamo diretti al campeggio preoccupati per le condizioni della tenda che ha retto benissimo le centinaia di litri d' acqua prese nelle ore prima.

11 Maggio

Ci svegliamo e dopo un' abbondante colazione in tenda, decidiamo di andare a provare qualche moto nella zona dei test ride. Dopo aver aiutato un povero espositore a montare un gazebo (era da solo e tirava un vento incredibile) abbiamo prenotato i vari test ride. Abbiamo provato la Caponord 1200, il nuovo V-Strom, l' Nc700X e il CB500S. Dopo tutta la mattina passata a provare moto siamo ritornati alla nostra tendina e ci siamo fatti un altro piatto di buon riso. Nel pomeriggio abbiamo fatto un giro per Lignano e fatto qualche foto in spiaggia. Alla sera siamo ritornati al motoraduno e con un tempo leggermente migliore siamo riusciti a terminare la visita di tutti gli stand...

12 Maggio

Oggi è stata la giornata meteoreologicamente parlando più bella. Decidiamo così appena svegli di andare a visitare Trieste in modo che si possa anche asciugare la tenda da tutta l' acqua presa la notte precedente...
Ci dirigiamo quindi verso questa bellissima città. Facciamo un salto al Castello di Miramare, andiamo a visitare piazza dell' Unità e ci immergiamo nelle vie del paese. A pranzo siamo andati in una birreria dove abbiamo mangiato un ottimo stinco al forno contornato da brezel e patate al forno. Siamo poi ritornati in camping per fare le valigie per poi imboccare l' autostrada che ci ha portato a casa.
Nonostante il tempo è stato tutto bellissimo, Lignano è una città veramente bella e piena di vita, il motoraduno era molto ben organizzato (lo fanno da 50 anni circa)... Ci ritorneremo sicuramente... magari con il sole :-)

                                                      Preparativi per la cenetta

domenica 16 giugno 2013

Cervia - Festival degli aquiloni

25 Aprile 2013

Dalla sera prima decidiamo di andare a fare un giretto al mare.. ancora Liguria? Toscana? ma no! c' è il festival degli aquiloni a Cervia! volevamo arrivare al mare presto e così abbiamo deciso di prendere l' autostrada... eh meno male che eravamo in moto, code chilometriche non oso immaginare i poveri automobilisti quanto tempo abbiamo impiegato per arrivare al mare. Parcheggiata la moto a Pinarella di Cervia, ci siamo cambiati nella speranza di prendere anche un pò di tintarella, ma il timido sole faticava ad uscire... e coì abbiamo iniziato ad ammirare queste centinaia di aquiloni di tutte le forme e dimensioni volare nel cielo, pilotati da bambini, signori e anziani... che bello vedere una passione che accomuna gente di tutte le età. I nostri pancini iniziano a brontolare e così ci dirigiamo alla svelta ( si fa per dire abbiamo aspettato 40 minuti) ad un chiosco a mangiare una bella piada farcita come solo qua in romagna sanno fare... dopo una piccola pennichella su una panchina (vero amore? :-) ) siamo andati a vedere lo spettacolo degli aquiloni acrobatici a 4 fili (sembravano radiocomandati da quanto erano sincronizzati) e poi abbiamo fatto un giro per le bancarelle sulla spiaggia. Un appunto sulla romagna: penso da tempo che come organizzazione abbia una marcia in più e questa manifestazione internazionale ne è stata un' ulteriore prova. Terminati gli spettacoli ci siamo incamminati verso casa sorbendo altre 2 ore di pallostrada...


venerdì 14 giugno 2013

Monte Baldo - Lago di Garda


1 Maggio 2013

Ne sentivamo da tempo parlare, e così Chiara mi dice: "perchè non andiamo a fare un giretto al lago e poi andiamo nelle stradine belle attorno?"
La prima cosa che mi viene in mente è: Monte Baldo
Dato che l' ultimo giro (Cervia) abbiamo fatto il pieno di autostrada, in questo giro abbiamo deciso di fare l' opposto ovvero solo strada normale (420 km). Ci siamo diretti quindi nella bassa reggiana, fino ad arrivare a Mantova, poi Peschiera ed infine Malcesine dove abbiamo deciso di visitare il piccolo paese e mangiare un' ottima pizza al taglio. Sapevo che il lago di Garda è una meta ambita dai teutonici ma devo dire che non credevo fino a questo punto, gli italiani erano praticamente quasi solo quelli che lavoravano negli esercizi. A stomaco pieno e alito pesante (ho preso un gusto di pizza con un quintale di aglio) ci siamo diretti verso Torbole per proseguire poi verso Mori - San Valentino e Brentonico. Un susseguirsi di curve che hanno confermato l' idea che ci eravamo immaginati del posto... arrivati fino alla SP3 la strada è chiusa causa frana, quindi facciamo retro front e prendiamo la SP208 in direzione Avio (si, come il carburante degli aerei). Un giro molto bello da fare in giornata in maniera tranquilla considerando che siamo partiti da casa a metà mattina. Se avessimo avuto più tempo ci sarebbe piaciuto andare a visitare a Riva Del Garda le Cascata del Varone, ma sarà per una prossima volta. Lamps


venerdì 3 maggio 2013

Pietra di Bismantova

14 Aprile 2013

Dopo aver dormito tutta la mattina ed aver pranzato, abbiamo deciso di andare a fare un giretto pomeridiano alla Pietra di Bismantova. Accesi i motori, siamo arrivati a rilento causa grande traffico a Castelnovo Monti, dove alla rotonda dell' ospedale abbiamo preso le indicazioni per la pietra. Per chi non fosse del posto, la Pietra di Bismantova, come lo si può dedurre dal nome è una montagna dell' appennino Reggiano; è una meta ambita per gli scalatori e per chi ama fare le camminate come noi, perchè si snodano vari sentieri che portano fino in cima. La particolarità è che una volta arrivati in cima si troverà un paesaggio insolito per una montagna... ma non vi voglio svelare ulteriori dettagli vi consiglio di andarci. Terminata la camminata, abbiamo deciso di non tornare indietro ma di proseguire per la Sp108 e... mai scelta fu più azzeccata, una serie di dolci tornanti con un' asfalto molto buono... abbiamo fatto una breve sosta in un piazzale con la storia di un albero secolare adiacente e abbiamo fatto amicizia con una simpatica coppia di biker di Parma. Dopo quattro chiacchiere ed esserci scambiati i numeri abbiamo deciso di ripercorrere la strada a ritroso perchè ci è piaciuta molto. Pur avendo fatto un giretto breve (100 km circa) ci siamo molto divertiti...


                       il mio amoreeee                                                               gioco di luci

Cinque Terre - Manarola

Cinque terre - Manarola  07/04/2013

Complice il bel tempo e la voglia di mare, abbiamo deciso di dirigerci verso la Liguria...
Memori dal bel giro dell' anno scorso a Riomaggiore, abbiamo deciso di andare a visitare altre 2 delle cinque terre (Manarola e Corniglia). All' andata abbiamo percorso il classico passo della Cisa... nebbia e brutto tempo fino al passo, per poi trovare asfalto e curve meravigliose appena passato il lato emiliano. Abbiamo poi seguito le indicazioni per La Spezia, per poi proseguire sulla bellissima strada panoramica che porta alle cinque terre. Passato Riomaggiore, abbiamo parcheggiato la moto appena prima della sbarra a Manarola, e siamo andati a mangiare la classica focaccia di Recco... una volta rifocillati ci siamo addentrati per le viuzze del centro e per meravigliosi sentieri che costeggiano il mare. Dopo aver finito di fare i turisti giapponesi, ci siamo diretti verso Corniglia e dopo una breve visita volevamo continuare la strada che costeggia le cinque terre che si dirige verso Levanto, solo che causa frana era chiusa, ma che abbiamo deciso di fare comunque facendo un po' di off-road :-)
Al ritorno abbiamo deciso di NON prendere la pallostrada ma di fare il passo del Lagastrello (innevato, distrutto e salato), ma è stata comunque una buona scelta, arrivati al bivio con la ss63 siamo scesi fino ad arrivare a Reggio Emilia. Penso che la Liguria sia veramente una perla che abbiamo vicino a casa, ma che molti non hanno ancora colto...
Al prossimo giro

Francesco e Chiara



                                                           stupenda vista sul mare

lunedì 11 marzo 2013

A spasso per l' Appennino tosco romagnolo

10 Marzo 2013

Ciao a tutti, dopo il bel giro della scorsa settimana alla pietra di Bismantova e al Passo del Cerreto,abbiamo deciso di andare a fare un giretto nel romagnolo per affrontare 2 passi che abbiamo sentito nominare parecchie volte ma che non avevamo ancora affrontato: Passo della Sambuca e il Passo della Colla. Siamo partiti verso le 9 e 30 e dopo aver fatto una bella colazione ed aver fatto il pieno siamo entrati in pallostrada  e ci siamo diretti ad Imola. Ci siamo quindi diretti verso il primo passo... il tempo è stato soleggiato - piovoso e nuvoloso, le strade in cima ai passi erano sporche (molte sporco il Sambuca dove c' erano persino dei piccoli guadini in strada) abbiamo incontrato nebbia e un po' di neve ma è stato bellissimo... sensazioni di libertà che solo in moto si possono provare...

 
 percorso svolto 352 km

giovedì 7 marzo 2013

EICMA 2012

16 Novembre 2012

La voglia di moto inizia a farsi sentire di già quindi decidiamo di andare a vedere l' EICMA per cercare di placarla un pò e per vedere che cosa offre di nuovo il panorama motociclistico. Abbiamo deciso di andarci di Venerdì perchè le donne entrano gratis; presa la tessera FMI (grazie Francesco) per me e la nostra nuova reflex , ci incamminiamo verso la stazione di Reggio Emilia. Dopo una brioche saliamo sul treno e dopo 2 ore e 20 finalmente arriviamo a Milano cle. Appena scesi prendiamo il biglietto a/r per la metro che, dopo un cambio ci porta a  rho-fiera. Ci mettiamo subito in fila e appena aperti i cancelli ci fiondiamo in una cassa per prendere il mio biglietto, passiamo sotto i metal detector e .... mi sembra di essere entrato in paradiso: moto in ogni angolo, accessori c' è ne veramente per tutti i gusti. Abbiamo girato la fiera in lungo e in largo e alternavamo la visita di un padiglione alla zona live con gli spettacoli al di fuori (abbiamo assistito ad una gare di freestyle e motocross). Che dire, abbiamo fatto i principali produttori di Moto, guardate le novità del panorama enduro, supersport custom e naturalmente accessori per il mototurismo. Abbiamo avuto modo inoltre di vedere alcuni viaggiatori di vari forum che hanno fatto viaggi veramante impegnativi e che hanno girato mezzo mondo, viste moto e caschi aerografati nella maniere più strane, customizzazione di gs e supertenerè per affrontare l' ultima tappa della Dakar. E' stata veramente un' esperienza interessante vedere quanta gente e quante aziende si danno da fare per produrre prodotti sempre più all' avanguardia. Abbiamo provato una decina di caschi, interfoni e accessori di ogni genere. E' stata una bellissima esperienza e credo ci torneremo anche il prossimo anno... di seguito qualche foto.
Un saluto a tutti

                                    

venerdì 15 febbraio 2013

Il giro dei 9 passi in moto


20-21 ottobre 2012

Ciao a tutti,
il 20 ottobre siamo partiti da Reggio Emilia, approfittando della bellissima giornata per fare un bel giro tra le Dolomiti che comprende ben nove passi. Ecco di seguito i passi che abbiamo affrontato (non in ordine):
Passo Valles, Passo Fedaia, Passo Pordoi, Passo Campolongo, Passo Gardena, Passo Sella, Passo  Staulanza, Passo Falzarego, Passo Giau



PRIMO GIORNO, 20 ottobre
Siamo partiti da Reggio Emilia verso le ore 7.00 e dopo esserci immessi in pallostrada siamo usciti a Trento; abbiamo poi inforcato la statale e Egna Ora ci siamo fermati in un bel bar immerso nel verde gestito da un simpatico Tedesco. Con la pancia piena abbiamo dato il via alle danze e ci siamo diretti verso il primo passo...
Volevamo portarci la nostra tenda al seguito, ma data la stagione e la decisione di fare solo una notte via, abbiamo preferito optare per una più pratica sistemazione. Abbiamo soggiornato alla cesa Farinol ad Alba di Canazei. Ovviamente il posto non è stato scelto a caso ma è bensì un punto strategico per il fulcro del nostro giro i famosi "4 Passi" (Passo Sella - Passo Pordoi - Passo Campolongo - Passo Gardena). Tempo di scaricare le nostre mitiche e41 Givi e ci siamo rimessi in sella per affrontare più leggeri possibili questo susseguirsi di curve. Segnalo per chi non lo sapesse che percorrendo il Pordoroi sia in salita che in discesa si affrontano ben 60 tornanti! Tornati in camera ci siamo riposati, lavati e mentre stiamo per uscire Claire mi dice: Ma non prendi la giacca?
io: "Ma è ottobre secondo te! (odio giacche e felpe per chi non lo sapesse)
morale della favola fuori c' era un bel freschino, sugli 8 gradi quindi arrivati in paese dopo una passeggiata ci siamo fiondati in un ristorantino... e mai scelta fu più azzeccata, 2 ottime pizze mangiate attorno ad una mega stube in ghisa. Cotti e contenti dalla giornata siamo ritornati in hotel a riposarci...

SECONDO GIORNO, 21 ottobre
Sveglia abbastanza presto, tempo di prepararsi un ottimo the alla vaniglia e alla mora e si parte. Anche oggi è stata una giornata intensa, abbiamo affrontato il passo Falzarego, Giau e un' improvvisato Passo Staulanza  e tante tante curve. Al ritorno abbiamo deciso di fare meno autostrada quindi pur impiegando più tempo abbiamo optato per statali e affini. Purtroppo siamo consapevoli che questo è stato uno (se non l' ultimo giro) dell' anno a medio raggio causa arrivo dell' inverno.... ma la moto ce l' abbiamo nel cuore pertanto adesso avremo ancora più tempo per pianificare altri giri e viaggi da affrontare. Ciao a tutti
Fra e Chiara